Il progetto si basa sulla creazione di un polo di eccellenza tecnologico nel campo della robotica industriale, che nasce dalla collaborazione di diverse realtà territoriali (Confindustria Bergamo, Intellimech, Kilometro Rosso e Università degli Studi di Bergamo) con l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, uno degli attori principali a livello internazionale nella ricerca nel campo della robotica e dell’automazione industriale.

Il progetto avrà una forte valenza territoriale in quanto l’obiettivo ultimo è la creazione di un centro di competenze che possa supportare le imprese del territorio e non nelle applicazioni e negli sviluppi delle tecnologie quali robotica, intelligenza artificiale ed in generale tecnologie tipiche dell’”Industria 4,0”. A tal fine, sarà creato un laboratorio presso il Kilometro Rosso per lo sviluppo di una piattaforma robotica che troverà applicazioni in alcuni casi d’uso reali definiti dalle imprese aderenti ad Intellimech. Sarà importante da un lato il ruolo di Confindustria Bergamo ed Intellimech per la disseminazione ed il trasferimento di tali sviluppi a tutto il territorio e dall’altra parte il contributo scientifico dell’Università degli Studi di Bergamo con IIT.

Primo obiettivo del laboratorio sarà lo sviluppo di una piattaforma robotica modulare ed interoperabile. Le tecnologie/funzionalità dei sistemi robotici progettati nel Laboratorio di Joint Lab (presa, movimentazione, visione) saranno infatti realizzate in modo che possano essere disaccoppiate e dotate di intelligenza distribuita per facilitarne il trasferimento in diversi contesti. Un efficace trasferimento tecnologico del quale potranno beneficiare prima di tutto i soci del Consorzio Intellimech, ma anche, a cascata, l’intero sistema industriale territoriale.

La robotica sarà la prima protagonista in questo innovativo polo di ricerca perché può essere considerata come la “regina delle scienze industriali”, grazie alla quale è possibile sviluppare tecnologie che trovino applicazione in diversi settori del manifatturiero. La struttura intende infatti raccogliere e organizzare le molteplici sollecitazioni alla ricerca e alla innovazione provenienti prima di tutto dalle imprese che fanno parte di Intellimech. Si procederà su percorsi impiegabili concretamente in ambito manifatturiero su tematiche quali (ad esempio): manipolazione, sistemi di visione, esoscheletri per movimentazione, controllo remoto. Si procederà ad Integrare le tecnologie più avanzate in un unico dimostratore e valorizzarle in contesti di utilizzo tipici delle eccellenze industriali.
Il programma è quadriennale e prevede un investimento di circa 5 milioni di euro suddiviso tra IIT ed il “Sistema Bergamo”. Sarà fondamentale anche la parte
di formazione e di attrattività territoriale che il laboratorio porterà. La partnership strategica con un primario attore della ricerca internazionale infatti permetterà al territorio di attrarre i migliori talenti anche fuori dai confini.