Le attività progettuali sono state condotte all’interno del Laboratorio Smile presso il Kilometro Rosso Innovation District. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Intellimech, ITS Lombardia Meccatronica, Confindustria Bergamo e l’Università degli studi di Bergamo. Intellimech, tramite i suoi soci e i suoi ricercatori, ha promosso l’iniziativa, e gli altri partner hanno reso possibile il suo sviluppo: Confindustria Bergamo offrendo supporto organizzativo, spazi di lavoro e le attrezzature HW e SW necessarie; ITS e l’Università offrendo le loro competenze e mettendo a disposizione gli studenti che hanno sviluppato concretamente il lavoro. Le attività tecniche sono state seguite e coordinate dai ricercatori di Intellimech che hanno inoltre gestito il progetto nel suo complesso.

Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con due studenti di ITS Lombardia Meccatronica, i quali hanno realizzato il modello 3D, punto di partenza per lo sviluppo del Digital Twin. In particolare, la linea di assemblaggio replicata dagli studenti, è composta da 5 moduli, ognuno caratterizzato da specifiche movimentazioni e sensori, e un sistema di trasferimento, ovvero un nastro trasportatore e degli appositi supporti che permettono di spostare la struttura assemblata da una stazione all’altra per concludere con lo stoccaggio finale. Sulla base del loro lavoro è stato possibile sviluppare il Digital Twin e la sua applicazione finale mediante l’implementazione di Realtà Estesa a esso associata.

Per l’implementazione del Digital Twin è stato fondamentale il supporto offerto da Siemens Italia, socio di Intellimech, il quale ha fornito sia la tecnologia necessaria, ovvero il software NX, sia il supporto formativo per il suo corretto utilizzo. Il primo passo del progetto è dunque consistito nell’importazione in NX del modello 3D della macchina. Attraverso il modulo di Mechatronics Concept Designer di NX è stato possibile simulare il funzionamento della linea, identificando le varie interazioni e movimentazioni tramite la definizione per ogni parte in movimento dei relativi giunti e controlli di posizione. Inoltre, la possibilità di attribuire le caratteristiche fisiche agli oggetti permette di ottenere simulazioni più realistiche. Questo tipo di simulazione permette di ottimizzare il processo valutando preventivamente possibili integrazioni e/o modifiche di layout.

I risultati di questo lavoro sono stati quindi utilizzati per lo sviluppo di ambienti di Realtà Estesa per applicazioni formative e di supporto remoto. Per lo sviluppo di questa applicazione TXT e-solutions S.p.A. ha fornito la propria piattaforma “WEAVR” che ha permesso lo sviluppo dell’ambiente digitale in modo semplificato rendendo il processo più rapido e intuitivo rispetto alle interfacce classiche che necessitano di competenze IT avanzate.

Nelle prime dimostrazioni condotte, la simulazione in ambiente di Realtà Estesa ha permesso a diverse persone, prive di informazioni preliminari relative alla linea di assemblaggio, la corretta modalità di accensione e avviamento senza bisogno di supporto esterno.

L’applicazione sviluppata sarà esposta al prossimo Pomeriggio Intellimech, che si terrà il 27 gennaio presso il DEX di SIEMENS, in cui i partner di Intellimech avranno modo di provare in prima persona l’esperienza di formazione immersiva. La successiva inclusione di questa applicazione tra le tecnologie messe a disposizione dallo Smile, permetterà di estendere l’offerta formativa di questo laboratorio tecnologico avanzato in ottica di dispositivi di remotizzazione, le cui potenzialità si sono dimostrate, alla luce della recente pandemia, di grande rilievo.
L’esperienza di collaborazione con studenti provenienti da altri percorsi e con il personale di Intellimech si è rivelata per noi una preziosa opportunità formativa. Potersi interfacciare con diverse figure professionali ci ha permesso di ampliare il nostro bagaglio formativo e di maturare, grazie alla responsabilizzazione offerta da Intellimech a noi studenti per lo sviluppo di questo progetto.