Fondata nel 1982, LGL ELECTRONICS è specializzata nello sviluppo e la realizzazione di alimentatori elettronici di filo per macchine da tessitura e maglieria. In quello stesso anno nasce anche ELSY (www.elsy-snc.it), società affiliata che si occupa di sviluppo e produzione di elettronica industriale. Nel 2004 si attua un importante sviluppo verso l’internazionalizzazione, grazie alla LGL HANGZHOU (www.lglhz.cn), fondata in Cina per ottimizzare la produzione, le vendite ed il service nei mercati dell’Estremo Oriente.

“La crescita del nostro Gruppo – ci dice Francesca Castelli, Sales Director di LGL – è strettamente legata ad un know how ai vertici di mercato a livello mondiale nel settore. Un vero e proprio punto di forza. Sin dall’inizio dell’attività l’obiettivo di LGL è stato quello di soddisfare le aspettative più esigenti proponendo prodotti molto performanti, in virtù di un elevato contenuto tecnologico. In questo modo abbiamo potuto spesso anticipare, con soluzioni concrete, le esigenze che andavano maturando nelle linee produttive e nei programmi di crescita dei nostri clienti. Il percorso di innovazione ed aggiornamento di LGL si basa su un patrimonio tecnologico in costante evoluzione, tutelato ad oggi da circa 200 brevetti depositati a livello internazionale. I nostri prodotti sono riconosciuti per la loro qualità e si caratterizzano per la capacità di unire soluzioni tecniche innovative ad un design all’avanguardia, conciliando qualità fruitive e funzionali, in sintonia con la nostra cultura imprenditoriale.

“L’azienda della nostra famiglia – aggiunge l’Ing.Enrico Zenoni – propone un’ampia gamma di alimentatori in grado di soddisfare anche le esigenze più impegnative sia degli impianti di tessitura (dai tessuti tradizionali a quelli tecnici) che di maglieria (calze, seamless, abbigliamento femminile, intimo, scarpe e molto altro ancora). I nostri alimentatori elettronici sono installati con successo tanto su telai a pinza (ad aria e proiettile), quanto su linee di macchine per maglieria: largo diametro, seamless, calze, rettilinee ed altre.
LGL è stata la prima azienda al mondo a realizzare alimentatori di filo elettronici in grado di programmare e mantenere costante la tensione desiderata, a tutto vantaggio della qualità del prodotto finale, che risulta più elevata e ripetibile. L’evoluzione 4.0 sta coinvolgendo anche le nostre produzioni. I nostri alimentatori, infatti, sono oggi in grado di dialogare con i sistemi Windows ed Android ed inviare informazioni ad un telefono cellulare o tablet per rendere immediata l’individuazione di eventuali situazioni che richiedono controllo del service. Inoltre, ci tengo a sottolinearlo, da lungo tempo la nostra azienda è impegnata nello sviluppo di tecnologia a basso impatto ambientale. Dal 2011 i nostri alimentatori sono “GREEN CERTIFIED”, a garanzia di alta efficienza e riduzione drastica dei consumi di energia. La nostra ambizione è di continuare a creare nuovi prodotti sempre più facili
da usare e sempre più dedicati alle specifiche necessità dell’utilizzatore, perseverando nell’attenzione alla gestione sostenibile delle risorse. Tra le più recenti novità che abbiamo introdotto degli originali sistemi di frenatura muniti di sensori elettronici, che consentono di monitorare la tensione in tempo reale e ridurre notevolmente lo stress sul filo. A questi si aggiungono dispositivi di controllo del consumo filo.

“Ogni anno – afferma Francesca Castelli – investiamo circa il 10% dei nostri ricavi nella ricerca e sviluppo. Ricordo, a questo proposito, che realizziamo internamente anche l’elettronica impiegata negli alimentatori. Inoltre l’integrazione fra meccanica e digitalizzazione, fra i nostri impianti e i sistemi informatici è sempre più accentuata”. “Nasce prima di tutto da questa evoluzione – aggiunge Zenoni – la decisione di entrare a fare parte del Consorzio Intellimech. Siamo convinti che la configurazione del panel dei Soci e l’articolazione delle attività del Consorzio sono favorevoli alla nostra attività R&D. In particolare riteniamo utili le autorevoli collaborazioni di cui dispone Intellimech in diversi ambiti della ricerca, dalle università ai campus tecnologici e poli industriali: un’opportunità molto importante per noi a livello di relazioni, interscambio di esperienze, sollecitazioni a conoscere dove sta orientandosi lo sviluppo del 4.0 e della smart manufacturing.”