Da sempre SALF ha come suoi principali interlocutori ospedali, case di cura e cliniche, forte di una costante attenzione al settore medico sia in termini di prodotti proposti, sia in termini di processi e tecnologie produttive adottate, nel rispetto dei più rigorosi standard di qualità.

Ad oggi l’azienda è presente in più di 40 Paesi Europei ed Extraeuropei, con oltre 170 prodotti farmacologici, divisi in tre fondamentali linee: fiale in vetro, flaconi in vetro e polipropilene, sacche in polivinicloruro, polipropilene e PVC-free. Una componente significativa della produzione si attua in contract-manufacturing. Tutte le soluzioni SALF sono sviluppate e prodotte direttamente dall’azienda e controllate nei propri laboratori. Tutti i prodotti sono conformi agli standard assegnati dal Ministero della Salute per la produzione di farmaci e il tutto è volto a garantire l’assoluta affidabilità e sicurezza degli stessi vista la delicatezza dell’impiego.

L’evoluzione della cultura aziendale punta al miglioramento continuo e si orienta ad assicurare qualità in tutte le componenti di organizzazione aziendale, oltre che nella produzione. A tal fine SALF ha predisposto un Sistema Qualità con il coinvolgimento di tutto il personale, che vede la sua applicazione nell’intero sviluppo di farmaci e dispositivi medici a partire dalla progettazione del processo di fabbricazione fino alla sua distribuzione ed utilizzo. L’azienda è tuttora guidata dalla famiglia Angeletti, che l’ha fondata e ne ha incentivato la crescita anche a livello internazionale. “La nostra famiglia – afferma Aldo Angeletti, Vice-Presidente e direttore di stabilimento – è convinta che si possano conciliare i valori originari di SALF con una costante attenzione per l’innovazione tecnologica. Sulla base di questa vision, abbiamo deciso anche di aderire al Consorzio Intellimech.

SALF opera in un settore da sempre attento all’innovazione sia di prodotto che di natura tecnologica. Risulta pertanto di grande interesse per noi conoscere lo stato dell’arte di tecnologie in diversi campi dell’evoluzione 4.0, come ad esempio sistemi di visione, ICT, robotica, automazione, dispositivi per sviluppare la flessibilità produttiva. All’interno di Intellimech riteniamo inoltre di potere avviare sperimentazioni utilizzando le tecnologie più recenti e sottoporre problematiche di tipo tecnologico per studiarne possibili soluzioni. In particolare siamo molto interessati alla digitalizzazione e alla gestione dei dati provenienti dalle linee di produzione, in pratica come stanno trasformandosi le tecnologie e le reti IT e ICT. Sempre da questo punto di vista, riteniamo molto importante avere la possibilità di formare le nostre risorse interne potendo contare su esperienze e indicazioni maturate nel Consorzio Intellimech. In parallelo riteniamo di poter fornire il nostro contributo nella definizione e nello sviluppo di nuovi progetti, soprattutto negli ambiti della ricerca applicata che prevedono la sperimentazione di nuove tecnologie.”

Scarica il numero 5 di Smart News, il magazine di Intellimech